In Inchiostro Paolo Emilio Taormina utilizza la grana finissima della sua poesia per tessere in racconto i ricordi di un’infanzia che è insieme cifra e radice di una vicenda esistenziale intima e universale.
Il bambino di una famiglia palermitana, benestante e ospitale, attraversa le vicende della seconda guerra mondiale e vive lo smarrimento e il dissesto generati da lutti e crolli, bombardamenti, arrivi di sfollati, passaggi di truppe, alleate o nemiche.
In questo contesto, costellato di aneddoti e incontri con personaggi anche eccentrici, declinati soprattutto al femminile, il protagonista sviluppa la sua conoscenza della realtà, più empirica che teorica […].
Taormina utilizza la grana finissima della sua poesia per tessere in racconto i ricordi di un’infanzia che è insieme cifra e radice di una vicenda esistenziale intima e universale.
Il risultato sono lo sguardo e il respiro di un bambino, sguardo che illumina e custodisce, respiro che nomina e ordina, pulsione viva portata allo spasimo in un lungo e articolato racconto […]. (Dall’ Introduzione di F. Scaramozzino.)
ISBN: 978-88-902114-8-5
FORMATO: 13×18
PAGINE: 136
AUTORE: Emilio Paolo Taormina
EDITORE: Edizioni del Foglio Clandestino
IN COPERTINA: Inchiostro fotomontaggio digitale di G. Quartero.